Il linguaggio segreto dei neonati, Hogg Tracy

Alle mille domande che una neomamma si pone ogni giorno risponde in questo libro Tracy Hogg. L'autrice insegna a interpretare il linguaggio dei neonati distinguendo i diversi tipi di pianto e leggendo i movimenti del corpo. Attraverso esempi concreti e storie vere, aiuta i neogenitori a indovinare i desideri del loro bimbo e a raggiungerlo nel suo mondo misterioso. Instaurando così un rapporto intenso, trasformando ogni piccolo evento in un'occasione per conoscersi meglio: i primi giorni a casa, l'allattamento naturale o artificiale, il ciuccio, il bagnetto, il massaggio, il sonno.
...da ibs.it

...beh non poteva mancarmi una lettura di questo genere visto la mia passione per la psicologia.

Ovviamente è il primo di psicologia infantile anzi direi neonatale, ho sempre letto saggi psicologici
indirizzati più agli adulti.

Analizzando il libro dal punto di vista stilistico posso dire che è di facile comprensione
e l'autrice sposta continuamente il discorso da un atto teorico alla pratica vera e propria,
anche se quest'ultima a mio parere rimane sempre vaga.
...è come se omettesse sempre di dire qualcosa!
Forse non vuole svelare attraverso del semplice inchiostro su carta le sue vere doti magiche
utilizzate per trasformare ogni bambino capriccioso in un angioletto dorato?? Chissà!!!

Mi piacerebbe avere il parere di una mamma che ha letto questo libro e ha cercato di mettere in
atto i consigli della Hogg...davvero è possibile cambiare il comportamento sbagliato o una cattiva
abitudine del bambino in soli 3 giorni?

...certo questo libro tornerà utile tra qualche anno quando avremo tra le mani un pargoletto
su cui sperimentarlo!

La frase che più mi colito di questo testo è stata: NON E' LA FAMIGLIA CHE SI DEVE ABITUARE ALL'ARRIVO DEL BAMBINO
MA BENSI' è' IL BAMBINO CHE DEVE ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA GIA' ESISTENTE!!!!!
Affermazione a mio parere molto corretta....

...L'errore più ingenuo e pericoloso che possiamo fare noi adulti è credere che il bambino non assorba tutto ciò che ha intorno...non capisca,comprenda ogni cosa,semplicemente perchè ancora non ha i nostri mezzi canonici di apprendimento...La mente del piccolo è un minipc ,puro,nuovissimo, con potenzialità immense,registra ogni minima sensazione,decodifica a modo suo, tutto ciò che percepisce intorno,accumula quantità impressionanti di dati... nostra insaputa...e rielabora...riadatta su se stesso...crea difese,muri e porte aperte...è così che si forma una parte importante della sua personalità...ed è esattamente tra quegli anni che si nasconderanno per sempre le risposte alle domande che ci porremo molto tempo dopo...cercando inutilmente in direzioni sbagliate.

...si infatti...lo penso anche io!
E loro stessi ci danno la conferma quando nel bel mezzo di un discorso tra grandi,
o semplicemente così di punto in bianco se ne escono con qualche diavoleria strana.
Parole magari che noi non sappiamo che loro conoscono.

"Anatomia della distruttività umana"
di Erich Fromm

Questo è un bel libro che esplora l'animo
umano in tutte le sue forme.